Ricordo di Sergio Silvestri, Ingegnere modenese (1918-1997)
Tratto da A regola d'arte: pittori, scultori, architetti, fotografi, scenografi, ceramisti, galleristi, critici e storici d'arte nel modenese dell'Ottocento e del Novecento, Alberto Barbieri, Mucchi Editore, 2008
Nato nel 1918 a Modena, era un ingegnere dotato di un linguaggio personale e indipendente: manteneva infatti la propria personalità fra gli artisti modenesi per la sua ricerca di un ritmo pulito e chiaramente definito. Egli ha maturato dentro di sé, ha cercato un significato attuale, vivo e vibrante della realtà. Entusiasta ed attivissimo, dal 1953 è diventato, a Modena e altrove, un uomo rispettoso e stimato per la sua serietà e competenza professionale. Dopo aver conseguito nel 1936 il diploma di abilitazione magistrale e, l’anno dopo, quello di maturità scientifica, diventa allievo ufficiale di complemento nell’arma d’Artiglieria nel 1939; è chiamato in guerra dal 1940 al 1943, ove merita due croci al merito. Intanto nel 1944 consegue la laurea in Matematica e Fisica e nel 1953 quella in Ingegneria civile. È insegnante di matematica e fisica presso il Liceo Ginnasio S. Carlo di Modena dal 1945 al 1953, anno in cui diviene libero professionista. Molte Istitzioni benefiche (tra cui principalmente il CEIS) hanno usufruito dell’opera gratuita dell’Ing. Silvestri. Citiamo alcune fra le moltissime opere progettate e dirette dal 1953: gli stabilimenti “Pancaldi Serrande”, “O.F.M”, “A.R.M” (vetreria) di Modena, varie passerelle su torrenti (Taro, Varacola, Noveglia), capannoni vari alla Benfra Spa (Modena), officina B.B.M. (Modena), stabilimento carrozzeria Zagato in Milano, stabilimento “Arcum” di Pianoro (Bologna), mobilificio IPAR in Noventa padovana, Istituto di Anatomia Patologica, Anatomia Umana e Medicina Legale per l’Università di Modena, “Filiale F.I.A.T.” di Sassari e Pescara, vari ponti, il cinema Adriano (Modena), molti condomini, lo stabilimento IDROS in Castelmaggiore (Bologna), lo stabilimento farmaceutico Stholl in Modena, molti magazzeni, l’Istituto di Tisiologia del Policlinico di Modena, il nuovo Ippodromo di Modena, due scuole materne (quella delle Figlie di Gesù e quella delle Figlie del SS. Cuore di Gesù, in Modena), la Scula Media “L.A. Muratori” di Vignola, ville, palazzine e ristrutturazioni varie; il consolidamento di strutture e realizzazione di vari corpi del Nuovo Policlinico di Modena.
Bibl.: Banca Popolare dell’Emilia Romagna, periodico trimestrale n.53, Gennaio-Marzo 1997; il Resto del Carlino, 15 aprile 1997; La Gazzetta di Modena (“è scomparso Sergio Silvestri” di Stefano Arrighi), 15 aprile 1997.
Nato nel 1918 a Modena, era un ingegnere dotato di un linguaggio personale e indipendente: manteneva infatti la propria personalità fra gli artisti modenesi per la sua ricerca di un ritmo pulito e chiaramente definito. Egli ha maturato dentro di sé, ha cercato un significato attuale, vivo e vibrante della realtà. Entusiasta ed attivissimo, dal 1953 è diventato, a Modena e altrove, un uomo rispettoso e stimato per la sua serietà e competenza professionale. Dopo aver conseguito nel 1936 il diploma di abilitazione magistrale e, l’anno dopo, quello di maturità scientifica, diventa allievo ufficiale di complemento nell’arma d’Artiglieria nel 1939; è chiamato in guerra dal 1940 al 1943, ove merita due croci al merito. Intanto nel 1944 consegue la laurea in Matematica e Fisica e nel 1953 quella in Ingegneria civile. È insegnante di matematica e fisica presso il Liceo Ginnasio S. Carlo di Modena dal 1945 al 1953, anno in cui diviene libero professionista. Molte Istitzioni benefiche (tra cui principalmente il CEIS) hanno usufruito dell’opera gratuita dell’Ing. Silvestri. Citiamo alcune fra le moltissime opere progettate e dirette dal 1953: gli stabilimenti “Pancaldi Serrande”, “O.F.M”, “A.R.M” (vetreria) di Modena, varie passerelle su torrenti (Taro, Varacola, Noveglia), capannoni vari alla Benfra Spa (Modena), officina B.B.M. (Modena), stabilimento carrozzeria Zagato in Milano, stabilimento “Arcum” di Pianoro (Bologna), mobilificio IPAR in Noventa padovana, Istituto di Anatomia Patologica, Anatomia Umana e Medicina Legale per l’Università di Modena, “Filiale F.I.A.T.” di Sassari e Pescara, vari ponti, il cinema Adriano (Modena), molti condomini, lo stabilimento IDROS in Castelmaggiore (Bologna), lo stabilimento farmaceutico Stholl in Modena, molti magazzeni, l’Istituto di Tisiologia del Policlinico di Modena, il nuovo Ippodromo di Modena, due scuole materne (quella delle Figlie di Gesù e quella delle Figlie del SS. Cuore di Gesù, in Modena), la Scula Media “L.A. Muratori” di Vignola, ville, palazzine e ristrutturazioni varie; il consolidamento di strutture e realizzazione di vari corpi del Nuovo Policlinico di Modena.
Bibl.: Banca Popolare dell’Emilia Romagna, periodico trimestrale n.53, Gennaio-Marzo 1997; il Resto del Carlino, 15 aprile 1997; La Gazzetta di Modena (“è scomparso Sergio Silvestri” di Stefano Arrighi), 15 aprile 1997.